
09 Mar Come cambierà la mobilità adesso?
In attesa dell’uscita delle nuove linee guida e delle prime call for proposal (inviti a presentare proposte), me lo chiedo tutti i giorni, così come se lo chiederanno i colleghi che in altri paesi lavorano nel mio stesso settore.
In particolare, mi chiedo: la mobilità ritornerà ad essere la stessa? Si potrà in futuro viaggiare di nuovo in serenità come prima? Ci saranno nuove modalità di fruizione delle attività promosse con Erasmus?
Come già sai, la pandemia da marzo 2020 ha sconvolto la mobilità di studenti, docenti e giovani: lezioni online, università e scuole chiuse, viaggi cancellati e difficoltà ad oltrepassare le frontiere. Dal 1 gennaio 2021 ci si è messa anche la Brexit.
Da una parte si è deciso di sospendere o annullare le partenze, dall’altro c’è chi si è cimentato in una una nuova modalità di fruizione delle attività Erasmus in modalità mista o blended (per esempio come chi ha iniziato in presenza ed ha poi proseguito online). Il dato incoraggiante è però quello che riguarda le statistiche: nonostante tutto, in tanti stanno decidendo comunque di partecipare (circa il 40% dei destinatari) e, di conseguenza, di partire. Inoltre, per la nuova programmazione 2021-2027 è stato stanziato un notevole aumento delle risorse finanziarie destinate alla mobilità: con un budget di circa 26 miliardi di euro, la sfida per il prossimo settennio è quella di coinvolgere sempre più partecipanti alle attività di mobilità previste dal programma più conosciuto al mondo.
Nella mobilità Erasmus per Giovani Imprenditori cambierà qualcosa?
Il programma europeo Erasmus per Giovani Imprenditori è un programma di scambio della linea COSME che offre ai nuovi imprenditori – o aspiranti tali – l’opportunità di imparare i segreti del mestiere da professionisti già affermati che gestiscono piccole o medie imprese in un altro paese partecipante al programma.
Il progetto sostiene la mobilità a fino ad un massimo di 6 mesi per aspiranti imprenditori o imprenditori con una partiva Iva aperta da non più di tre anni.
A seguito dell’impatto Covid, il programma non si è fermato: le domande sono state inoltrate ugualmente e la maggior parte dei partecipanti ha svolto o sta svolgendo lo scambio. Solo in alcuni casi, i destinatari delle attività hanno deciso di sospendere il viaggio o di non partecipare a causa della pandemia. Per il resto, le condizioni e le procedure per partecipare restano le stesse e le puoi trovare qui.
L’importanza della mobilità per chi lavora in proprio
In una situazione economica e sociale come quella attuale, il lavoro degli imprenditori e di chi, in genere, lavora in proprio può fare la differenza in Italia e nel mondo.
Le imprese hanno un ruolo chiave nella ripresa e nella rinascita del Paese: ad esse è affidato un compito importante ossia quello di innovare, di apportare valore, creare sviluppo e favorire la crescita.
Per questo motivo, chi pensa di avviare una propria attività o ne ha avviata già una (da non più di tre anni) per essere più competitivo e per contribuire a questo processo di innovazione, può partecipare alle attività di scambio Erasmus Giovani Imprenditori (E.Y.E.)
Per partecipare, devi prima registrarti alla piattaforma del Programma. Ricorda che:
- il form di candidatura va compilato ed inviato interamente online ed in lingua inglese;
- il form consta delle seguenti parti: informazioni personali, parte motivazionale, dati relativi a esperienze come lavoratore dipendente e come imprenditore, alla mobilità che si intende svolgere, scelta del centro di contatto locale;
- va redatta una descrizione del proprio progetto imprenditoriale ed allegato il proprio business plan;
- i documenti che vanno allegati al form sono: business plan e curriculum vitae.
Aumentare le proprie chance di trovare un imprenditore host
La cosa che ho capito partecipando io stessa ad Erasmus per Giovani Imprenditori è che la parte più difficile relativa alla candidatura non è redigere il business plan, ma trovare l’imprenditore host (ospitante).
Pensavo che una volta approvata la candidatura da parte del centro di contatto locale tutto sarebbe stato in discesa. Invece, se dalla banca dati Erasmus Giovani Imprenditori tu non dovessi trovare nessun disponibile ad accoglierti in azienda in qualità di giovane imprenditore, non puoi partecipare allo scambio e non puoi partire.
Questo perché il contratto che andrai a firmare per ottenere il sostegno finanziario allo scambio all’estero prevede il coinvolgimento di quattro parti: tu, il tuo imprenditore host e i centri di contatto locali dei rispettivi paesi degli imprenditori (giovane e affermato) che partecipano allo scambio. E se non trovi nessun imprenditore ospitante nella banca dati?
Potresti considerare di attivare un profilo LinkedIn o di dare una rispolverata al tuo vecchio profilo: è davvero un buon modo per iniziare a cercare un imprenditore (o altri contatti utili) e con un po’ di sana pazienza attivare la procedura per poi fare inserire il tuo imprenditore Host nel database. LinkedIn, infatti, ti da l’opportunità di:
- spiegare chi sei, che fai e che abilità possiedi (insomma non il solito freddo CV!)
- migliorare la propria autorevolezza su un argomento specifico;
- fare networking;
In ogni caso, se poi non lo utilizzerai per tua ricerca E.Y.E., potrai sempre sfruttarlo per motivi professionali: perché LinkedIn è molto utile non solo per chi cerca un lavoro, ma anche per chi – come te – ne ha già uno da imprenditore o da libero professionista.
Facciamo un pezzo di strada insieme!
Se sei un imprenditore o un aspirante tale, quest’esperienza può fare al caso tuo. Se ti serve una mano per trovare un imprenditore ospitante, se hai bisogno di una mano con la redazione del business plan o con il curriculum/profilo LinkedIn, posso aiutarti! Scopri il servizio di consulenza che ho preparato per te: posso aiutarti con la tua candidatura! E se hai dubbi o domande scrivimi pure.
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